La TRATTATIVA DIRETTA: la nuova modalità di acquisto delle PA.
E’ dello scorso 6 Agosto 2016 la comunicazione pubblicata ufficialmente da CONSIP sul Portale degli Acquisti in rete PA relativa all’istituzione di una nuova modalità di acquisto per le PA.
Queste infatti una volta selezionato il prodotto/servizio dal catalogo Mepa possono decidere di acquistarlo oltre che tramite Ordine Diretto o Richiesta di Offerta anche tramite Trattativa Diretta.
Trattasi sostanzialmente di una modalità di negoziazione rivolta ad un solo operatore economico avente le caratteristiche di base della Richiesta di offerta ma in modalità semplificata.
Per intenderci, il Fornitore prescelto per una Trattativa Diretta dovrà sottoscrivere ed inviare la documentazione come se si trattasse di una Gara tradizionale e compilare la propria offerta per il prodotto/servizio richiesto.
E’ importante far notare che la Trattativa Diretta può partire sia da un prodotto/servizio presente nel catalogo sia da un Metaprodotto generico.
Essendo poi destinata e rivolta ad un unico operatore economico non dovrà sottostare alle tipiche richieste informative (criterio di aggiudicazione, parametri peso/punteggio, invito di fornitori, ecc) e risponde a due precise fattispecie normative:
-Affidamento diretto, con procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera A, D. Lgs. 50/2016;
-Procedura negoziata, senza previa pubblicazione del bando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 63 D. Lgs. 50/2016.